Riabilitazione pavimento pelvico Fisio Tre a Mendrisio2024-02-29T17:41:09+01:00

Riabilitazione del pavimento pelvico

La riabilitazione del pavimento pelvico è un approccio terapeutico che mira a migliorare la funzionalità dei muscoli del pavimento pelvico, che sostengono gli organi pelvici come la vescica, l’utero e il retto.

Questi muscoli svolgono un ruolo importante nel controllo della minzione, della defecazione e nel supporto degli organi interni.

La riabilitazione del pavimento pelvico è spesso prescritta per trattare una varietà di condizioni legate al pavimento pelvico, come l’incontinenza urinaria, il prolasso degli organi pelvici, il dolore pelvico cronico e altri disturbi correlati.

La riabilitazione prevede esercizi specifici, biofeedback, terapia manuale e altre tecniche personalizzate in base alle esigenze del paziente. Gli esercizi spesso mirano a rafforzare, rilassare o coordinare i muscoli del pavimento pelvico. Il biofeedback utilizza strumenti che forniscono feedback visivo o uditivo per aiutare il paziente a consapevolizzare e controllare i suoi muscoli pelvici.

Quando è consigliata la riabilitazione del pavimento pelvico?

Questo tipo di indicazione è indicata per una serie di condizioni, tra cui:

  • Incontinenza urinaria (stress, urge o mista)
  • Prolasso degli organi pelvici
  • Dolore pelvico cronico
  • Disfunzione sessuale legata al pavimento pelvico.
  • Recupero post-parto

Controindicazioni

Le controindicazioni possono variare da persona a persona e dovrebbero essere valutate da un professionista della salute.

In generale, la riabilitazione del pavimento pelvico potrebbe essere evitata in presenza di infezioni attive, gravi problemi dermatologici o altri problemi medici che potrebbero essere aggravati dall’esercizio pelvico.

Benefici della riabilitazione del pavimento pelvico

I benefici possono includere:

  • Miglioramento del controllo della minzione e della defecazione
  • Riduzione dell’incontinenza urinaria
  • Miglioramento della funzionalità sessuale
  • Alleviamento del dolore pelvico
  • Prevenzione o gestione del prolasso degli organi pelvici
  • Miglioramento della qualità della vita

La riabilitazione del pavimento pelvico è indicata per chi ha problemi legati a questa area del corpo. Questo tipo di terapia è non invasiva e può offrire risultati significativi nella gestione di diverse condizioni.

Consultare un professionista della salute, come un fisioterapista specializzato in riabilitazione pelvica, può aiutare a determinare se questa forma di terapia è appropriata per le esigenze individuali del paziente.

Terapia usate per la riabilitazione del pavimento pelvico

I nostri terapisti che effettuano la riabilitazione del pavimento pelvico

Approfondimenti

Il pavimento pelvico è l’insieme del tessuto muscolare e del tessuto connettivo sito nella zona genito urinaria anale.

Il parto o la menopausa sono, per la donna, momenti critici che insieme ad altri fattori contribuiscono a indebolire il pavimento pelvico. I danni a carico di questa muscolatura possono essere sia di tipo anatomico (prolasso), funzionale (incontinenza urinaria e fecale, dolore cronico) e post chirurgico (emorroidectomia).

Negli uomini inoltre è frequente l’incontinenza urinaria in seguito a prostatectomia.

Mantenere l’integrità e una buona funzionalità del pavimento pelvico aiuta a prevenire e correggere alcuni disturbi uroginecologici e ano-rettali.

L’incontinenza è un termine che descrive qualsiasi perdita accidentale o involontaria di urina dalla vescica (incontinenza urinaria) o del contenuto rettale (feci o gas) (incontinenza fecale o anale). Chiunque, e a qualsiasi età, può sviluppare una qualche forma di incontinenza.

Alcune condizioni di salute o alcuni particolari eventi della vita possono aumentare il rischio di sviluppare incontinenza urinaria o fecale.

È una condizione comune, nella fascia di età compresa tra 18 e 70 anni vi è una netta prevalenza delle donne (12,3%) rispetto agli uomini (1,8%).

Il cattivo controllo della vescica può variare dalla perdita occasionale, mentre si ride, si tossisce o durante un allenamento, alla completa incapacità di controllare la vescica, con “incidenti” associati. Altri sintomi comprendono la costante necessità di recarsi urgentemente o frequentemente alla toilette.

Se la paura di perdere urina vi impedisce di godervi appieno la vita, allora è il momento di pensare a una cura. Non sentitevi in imbarazzo a parlare con il vostro medico o fisioterapista, ci sono valide opzioni di trattamento

Esistono diversi tipi di incontinenza con una serie di possibili cause. I seguenti sono i più comuni:

Incontinenza da sforzo (stress): si manifesta quando aumenta la pressione dell’addome sulla vescica in occasione di uno sforzo fisico, ma anche quando semplicemente si ride, si tossisce o si starnutisce. Ciò si verifica principalmente nelle donne e talvolta negli uomini (il più delle volte a seguito di un intervento chirurgico alla prostata).

Incontinenza da urgenza: spesso associata all’impellente sensazione di dovere urinare, è generalmente provocata da contrazioni irrefrenabili e incontrollabili della vescica. In una vescica correttamente funzionante, il muscolo detrusore rimane rilassato mentre la vescica si riempie gradualmente. La sensazione di voler urinare compare quando la vescica è piena circa la metà. La maggior parte delle persone può resistere dopo questa sensazione iniziale, fino a quando non si presenta un momento opportuno per andare in bagno.

Tuttavia, in caso di incontinenza da urgenza, la vescica potrebbe sentirsi più piena di quanto non lo sia in realtà, contraendosi troppo presto e provocando la necessità di correre in bagno e forse perdere un po’ di urina prima di arrivarci.

Incontinenza mista: quando sono presenti i sintomi caratteristici di entrambi

Fattori di rischio

  • gravidanza (donne sia pre che post-parto)
  • menopausa
  • obesità
  • infezioni del tratto urinario
  • stipsi
  • tipi specifici di intervento chirurgico come la prostatectomia (rimozione di tutta o parte della prostata) e l’isterectomia (rimozione di tutto o parte dell’utero e/o delle ovaie)
  • mobilità ridotta
  • alcuni farmaci

Fisioterapie e incontinenza

Ci sono molti modi per aiutarvi ad acquisire il controllo della vostra vescica, i trattamenti vanno dai cambiamenti dello stile di vita all’allenamento della vescica, dai farmaci alle semplici terapie procedurali, fino alla chirurgia.

La riabilitazione del pavimento pelvico è riconosciuta dalle linee guida internazionali come prima terapia d’approccio per la cura dell’Incontinenza.

Nella maggior parte dei casi, la gestione o il trattamento dei sintomi urinari può migliorare molto la vostra qualità della vita, permettendovi di tornare alle attività che preferite senza essere disturbati dai sintomi urinari o dalle perdite. Durante la prima seduta si comincia con l’analisi della storia clinica del paziente e una approfondita valutazione funzionale per identificare le disfunzioni del pavimento pelvico.

Insieme al paziente si procede alla definizione degli obiettivi del percorso fisioterapico sulla base dei quali vengono definite le strategie che verranno adottare che possono essere esercizi terapeutici, terapie manuali, la proposta di presidi e la fondamentale educazione terapeutica, terapie fisiche e l’elettrostimolazione funzionale con TESLA CARE.

Tesla Care

Tesla Care è un sistema tecnologico che permette di approcciarsi al problema con estrema delicatezza e semplicità. Si basa sulla stimolazione magnetica funzionale: speciale emissione magnetica in grado di raggiungere notevoli effetti curativi agendo a livello neuronale e raggiungendo la muscolatura profonda.

In ambito perineale fornisce una terapia non chirurgica e non invasiva per il trattamento dell’incontinenza urinaria e fecale, incontinenza dopo prostatectomia radicale, dopo il parto, dolore pelvico, disfunzione erettile e altri disturbi sessuali, emorroidi, riduzione del tono vaginale e altro ancora. Tramite un effetto di induzione elettromagnetica sul nervo pudendo ha l’obiettivo di neuromodulare l’iperattività vescicale e migliorare la forza della muscolatura perineale.

La tecnologia di Stimolazione Magnetica Funzionale (FMS) ha diversi punti di forza che rende le applicazioni estremamente utili ed attrattive, sia per il paziente che per il terapeuta:

  • Indolore e non invasiva
  • Senza contatto con la pelle (si può effettua da vestiti)
  • È semplice da usare
  • Raggiunge la muscolatura profonda
  • È indicata in tutte le età, anche pediatrica
  • Miglioramenti apprezzabili già dopo poche sedute

La FMS, oltre ad essere estremamente efficace nella terapia, attraverso la funzione di scanning, offre anche un valido supporto nella diagnosi funzionale.

Altra caratteristica positiva di questa tecnologia è la sua versatilità che la rende adatta alla cura di diverse patologie e disturbi.

Torna in cima